In occasione degli eventi organizzati dai Comuni dell’Alto Orvietano per il ciclo di incontri di “Marzo è donna” 2016, il Filo di Eloisa sarà a Ficulle, domenica 20 marzo, per un incontro sulla sua attività dal titolo “Dieci anni di valorizzazione del pensiero femminile”. L’iniziativa, sollecitata dall’assessora del Comune di Ficulle Francesca Barbini, si svolgerà alle ore 17,30 presso il Teatro Comunale di Ficulle.
Sono infatti trascorso quasi dieci anni dalla formazione dell’associazione di volontariato “Il filo di Eloisa”, nata a Orvieto nel marzo del 2007 per raccogliere il testimone del prezioso operato di Eloisa Manciati, intellettuale orvietana scomparsa nel giugno 2006.
Seguita la lettura
Dieci anni di valorizzazione del pensiero femminile. Il filo di Eloisa a Ficulle per “Marzo è donna” 2016
Continuano gli incontri di “Spiragli”. Madri e figlie in poesia tra identità e differenziazione
Sabato 12 marzo 2016 da Valvola
Continua a Orvieto il ciclo di “Spiragli” organizzato dall’associazione culturale “Il filo di Eloisa”. Si tratta di proposte di lettura e di incontri con le autrici che l’associazione femminile rilancia per ricordare, con un piccolo ma significativo calendario, un progetto analogo che negli anni Novanta era stato condotto da Eloisa Manciati, nel suo ruolo di addetta all’Ufficio Cultura del Comune, con la presentazione di molte e significative rappresentanti del pensiero femminile nazionale. Proposto e dal Filo di Eloisa, “Spiragli” si svolge in collaborazione con il locale Valvola in Piazza del Popolo, l’associazione Lettori Portatili e le edizioni La Vita Felice.
Seguita la lettura
Riconoscere il genere. Leggere autrici e autori, miti e fiabe, per individuare come si raccontano maschile e femminile, donne e uomini
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Società Italiana delle Letterate
Genova-Viterbo, corso di formazione 2015-2016 approvato con decreto del Comitato Tecnico Nazionale il 10/06/2015
“Riconoscere il genere. Leggere autrici e autori, miti e fiabe, per individuare come si raccontano maschile e femminile, donne e uomini”
4-15-20-28 aprile 2016 presso ITT Leonardo da Vinci –Viterbo
Seguita la lettura
Il Filo di Eloisa rilancia “Spiragli”. Si comincia con la presentazione dell’antologia italo-cipriota “Pane e Poesia”
L’associazione di volontariato “Il filo di Eloisa”, in occasione del decennale della scomparsa di Eloisa Manciati rilancia, con un piccolo ma significativo calendario, il progetto “Spiragli”, proposte di lettura e di incontri con le autrici che, negli anni Novanta, la stessa Manciati condusse con determinazione e competenza, presentando a Orvieto, nel suo ruolo di addetta all’Ufficio Cultura del Comune, molte e significative rappresentanti del pensiero femminile nazionale. Saranno tre gli incontri proposti, non solo nel segno del pensiero femminile, ma anche in quello della multiculturalità, altro aspetto che, già tanto caro a Eloisa, è diventato di fondamentale importanza nel mondo contemporaneo. Proposto e organizzato dal Filo di Eloisa, “Spiragli” si svolgerà in collaborazione con il locale Valvola in Piazza del Popolo, l’associazione Lettori Portatili e le edizioni La Vita Felice. Molte le persone che hanno aderito, con il loro apporto volontario, all’iniziativa e che l’associazione ringrazia.
Seguita la lettura
In corso a Viterbo il seminario “Lineamenti teorico-politici di femminismi, genere, differenza”
Si svolge a Viterbo, presso la Biblioteca Consorziale di Via Trento, il seminario “Lineamenti teorico-politici di femminismi, genere, differenza”, un seminario dedicato alle parole chiave del femminismo dagli anni Settanta a oggi, pensato e organizzato anche nel segno di Eloisa Manciati.
All’inizio degli anni ’90 infatti, Eloisa Manciati metteva a disposizione, con il suo infaticabile lavoro e con l’autorità del suo desiderio, la riflessione, il pensiero, l’esperienza delle donne che dalla fine degli anni ’70 avevano cambiato i paradigmi del sapere e della pratica politica.
Seguita la lettura
Il Filo di Eloisa verso i dieci anni di attività. Molte le iniziative in cantiere
L’associazione di volontariato “Il filo di Eloisa”, nata a Orvieto nel marzo del 2007 per raccogliere il testimone del prezioso operato di Eloisa Manciati, intellettuale orvietana scomparsa nel giugno 2006, sta per entrare nel decimo anno di attività. Da poco rattristata dalla scomparsa di Laura Capaldo, attiva e sensibile presenza all’interno del consiglio direttivo, l’associazione continua con determinazione il suo operato in quelli che sono gli scopi statutari anche in nome di questa seconda perdita.
Seguita la lettura
Linguaggio e politica. Seminario con Chiara Zamboni e Federica Giardini
Linguaggio e Politica
Venerdì 4 marzo
Ore 15,30 – 18.30
Con Chiara Zamboni e Federica Giardini
Biblioteca Consorziale di Viterbo
Sala Biblioteca sulle Arti dello Spettacolo – Viale Trento 18/e
Seguita la lettura
Come ricordiamo Laura: un luminoso gentile esempio
Riportiamo alcuni pensieri che sono stati diffusi o che ci sono pervenuti su Laura Capaldo, la cara amica recentemente scomparsa che faceva parte del Consiglio Direttivo della nostra associazione. Per le sue molte e notevoli qualità, Laura resta nel cuore di tutte noi e di quanti/e l’hanno in vario modo conosciuta e frequentata.
Seguita la lettura
Ricordiamo Laura Capaldo
30 dicembre 2015
Questa mattina ci ha lasciato serenamente Laura Capaldo, membro del direttivo della nostra associazione e, soprattutto, cara amica. Diamo notizia, per chi volesse partecipare, che i funerali sono previsti per domani, 31 dicembre, alle ore 15 nella chiesa di Ciconia.
La ricordiamo, intanto, nel suo luminoso esempio di vita e di serenità nella malattia, con alcune parole scritte dalla Presidente Ornella Cioni e invitiamo, chi volesse farlo, a trasmetterci un pensiero o un ricordo. Saranno raccolti sul nostro sito internet.
Seguita la lettura
Presentato il volume “Lo spazio consapevole”
Giovedì 17 dicembre, nell’Aula Magna di Palazzo Negroni a Orvieto gentilmente concessa dal Centro Studi “Città di Orvieto”, l’associazione culturale “Il filo di Eloisa” ha presentato il volume “Lo spazio consapevole”, scaturito dall’esito del IV concorso nazionale che l’associazione bandisce, a scadenza biennale, per valorizzare il pensiero e la creatività femminili.
Seguita la lettura